Nessuna ansia, preoccupazione e paura

Cosa è necessario fare per nutrire la nuova anima, per farla crescere?

Nessuna ansia, preoccupazione e paura

I Rosacroce hanno determinati mantra che li aiutano a perseguire l’atteggiamento desiderato nei confronti della vita. Uno di questi è:

Ansia, preoccupazione e paura sono i tuoi più grandi nemici.  [1].

Perché questo è così importante? Non è perfettamente normale in questi giorni di elevata complessità, stress e insicurezza, in cui ci troviamo di fronte a sfide politiche, economiche e sanitarie globali, provare ansia e paura? Ma i politici e i leader dell’industria nelle loro interviste con i media ci dicono:

Non preoccupatevi. Non c’è nulla di cui preoccuparsi. Non appena supereremo questo ostacolo tutto andrà bene!

Altri invece ci dicono che è giusto preoccuparsi. Il mondo è tutt’altro che perfetto, e c’è molto da cambiare e migliorare.

Eppure, se il nostro scopo è quello di vivere a partire dalla nuova anima in crescita (un nuovo atteggiamento verso la vita), e di ridurre al minimo l’influenza e le tensioni dell’io, allora l’ansia, la preoccupazione e la paura diventano i nostri più grandi nemici. Perché?

Cosa ci viene richiesto per nutrire la nuova anima, per aiutarla a crescere? Dobbiamo ancora essere realistici, dopo tutto, viviamo in tempi difficili e problematici. Non c’è certezza nella nostra vita, ed è così difficile allontanare tutte queste preoccupazioni. Ma la negatività della preoccupazione e della paura contaminerà l’apertura agli eteri puri necessari per nutrire la nuova anima.

Così ci troviamo di fronte al compito di “non fare”, “wu-wei“, di “non reazione”, di entrare nella pace e nell’armonia della “via di mezzo”, del “Tao”. Questo significa che non ci importa di niente e di nessuno? No, dobbiamo andare avanti nella nostra vita. Da un lato ci separiamo gradualmente dalla dura realtà non reagendo ad essa, mentre dall’altro sperimentiamo la nascita di una nuova coscienza, una nuova visione della nostra vita. La nostra attenzione diventa ricerca della Luce che illumina l’anima; la Luce che porta la pace interiore.

Eppure, la bassa vibrazione astrale della paura è un ostacolo che ci impedisce di percorrere questa strada. E succede così facilmente. In quasi ogni interazione con gli altri sentiamo le conversazioni riflettere la paura che sembra continuamente spuntare: “Hai sentito che…”, “Sì, è davvero così…”, “Avrebbero dovuto fare…”.  Le nostre menti sembrano avere percorsi neurali radicati che danno facilmente accesso alle nostre paure, sì, ci invogliano persino a dargli voce. È così familiare che siamo a malapena consapevoli della sua influenza. Eppure la sua vibrazione più bassa è sempre distruttiva per noi stessi e per gli altri.

Ma non reagire alle nostre paure e ansie è molto difficile. Tuttavia, dobbiamo stare all’erta, non possiamo cedere. Dobbiamo avere fiducia nel cammino intrapreso da tutta l’umanità. Dobbiamo rimanere distaccati dalla paura; dobbiamo camminare sulla via di mezzo e lasciare che la Luce faccia il suo lavoro. La Bibbia ci ricorda:

E chi di voi, per quanto si preoccupi, può allungare anche di poco la propria vita? [2]

Questa è anche un’accettazione che tutte le cose devono andare come devono andare, non possiamo cambiarle con la paura. 

Che liberazione! Se riusciamo a non reagire alle nostre paure, allora facciamo spazio all’Amore, a tutto e a tutti. Allora ci sarà Luce, e non importa quali strade tortuose percorriamo insieme. Se abbracciamo questo, allora avremo sconfitto i nostri peggiori nemici.


[1] Ansia = Io. Non posso mantenere quello che ho; la mia esistenza è minacciata; io “non voglio più passarci sopra”. Preoccuparsi è un’azione. Puoi smettere attivamente di preoccuparti?

[2] Matteo 6:27

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Informazioni sull'articolo

Data: Dicembre 14, 2020
Autore / Autrice : Anneke Stokman-Griever (Netherlands)

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